La storia di Ristorante Marpessa
Il Ristorante Marpessa a Noto si trova a poche decine di metri alle spalle di Palazzo Ducezio, sede ufficiale del municipio di Noto, così chiamato perché dedicato al fondatore della città di Noto che oggi tutti conosciamo e apprezziamo per il suo splendido barocco, ricostruita integralmente dopo il terribile terremoto dell’11 gennaio 1693. È un palazzo bellissimo, progettato nel 1746 dall’architetto netino Vincenzo Sinatra, che si ispirò ad alcuni palazzi francesi del XVII secolo.
L’anima di Marpessa è donna, dal carattere forte e passionale, cultrice raffinata del buongusto e profondamente mediterranea, come del resto lo è la Sicilia. La cucina del ristorante è “espressa”, dal gusto raffinato, caratterizzata da composizioni ricercate in cui vengono impiegati ingredienti alimentari a km zero, provenienti prevalentemente dall’agricoltura della Val di Noto. Per questo l’impronta è quella di una cucina mediterranea, sia nei sapori che nella presentazione dei piatti in cui nulla è lasciato al caso. Qui infatti si puògustare un ricco e sfizioso menù di pesce, interamente a base di pescato locale.
Il locale è giovane e dinamico, ... Leggi di più
Il Ristorante Marpessa a Noto si trova a poche decine di metri alle spalle di Palazzo Ducezio, sede ufficiale del municipio di Noto, così chiamato perché dedicato al fondatore della città di Noto che oggi tutti conosciamo e apprezziamo per il suo splendido barocco, ricostruita integralmente dopo il terribile terremoto dell’11 gennaio 1693. È un palazzo bellissimo, progettato nel 1746 dall’architetto netino Vincenzo Sinatra, che si ispirò ad alcuni palazzi francesi del XVII secolo.
L’anima di Marpessa è donna, dal carattere forte e passionale, cultrice raffinata del buongusto e profondamente mediterranea, come del resto lo è la Sicilia. La cucina del ristorante è “espressa”, dal gusto raffinato, caratterizzata da composizioni ricercate in cui vengono impiegati ingredienti alimentari a km zero, provenienti prevalentemente dall’agricoltura della Val di Noto. Per questo l’impronta è quella di una cucina mediterranea, sia nei sapori che nella presentazione dei piatti in cui nulla è lasciato al caso. Qui infatti si puògustare un ricco e sfizioso menù di pesce, interamente a base di pescato locale.
Il locale è giovane e dinamico, come lo sono i gestori, professionisti che svolgono il loro lavoro per passione e amore della buona cucina. Da Marpessa potrete trovare eleganza e raffinatezza, nella cornice di una storia ricca e interessante: il nome Marpessa richiama quello della ninfa contesa dal dio greco Apollo e dal guerriero Idas. Inoltre sembra che la top model olandese Marpessa Hennink (da cui trae origine il nome del ristorante), celebre tra gli anni ’80 e ’90, si sia prestata per un improvvisato shooting fotografico proprio a Noto, indossando gli abiti di due allora quasi sconosciuti stilisti: Domenico Dolce, di Polizzi Generosa in Sicilia, e Stefano Gabbana, di Milano ma di origini venete, che solo poco tempo dopo raggiunsero i vertici del fashion system col loro celeberrimo marchio Dolce&Gabbana.

